Per parquet si intende, molto genericamente, tutto l’insieme di pavimenti in legno sia in massello che multistrato, sia di piccole che grandi dimensioni.
La prima grande differenza va fatta fra pavimenti in legno massello e pavimenti in prefinito, non includerei fra i parquet i pavimenti in laminato, che del legno hanno solo un impasto di segatura e colla.
Purtroppo tendiamo sempre più spesso a minimizzare i tempi di posa e le spese, spesso a scapito della qualità e durevolezza dei componenti della nostra casa.
Il parquet massello può essere una tavola di piccole o grandi dimensioni di legno nobile per tutta la sua estensione e spessore che varia da 10 a 21 mm.
Viene fornita grezza, pronta per la posa e verniciatura, tassativamente in loco e dopo averla incollato o inchiodata al massetto.
E’ un pavimento eterno, rilevigabile più di volte, con il piacere di avere ogni volta un pavimento nuovo nel giro di 48 ore.
Il parquet Prefinito ha uno strato nobile di 3-4 mm per il rimanente è multistrato o legno tenero, i migliori sono in 3 strati (nobile, legno per traverso alle tavole e piccola plancia di legno per bilanciare il tutto) e sono di mm 15, i più economici sono in 2 strati, escludendo così la bilanciatura.
Per il pavimento in massello la posa può essere incollata o inchiodata, e successivamente verrà trattato in loco.
Il prefinito può essere incollato o flottante senza lavorazioni aggiuntive.
Esistono vari tipi di finitura più o meno belli e più o meno pratici, la cera o l’olio, senza dubbio hanno un bel fascino antico, ma necessitano di manutenzione costante e ripetuta, almeno ogni 6 mesi, mentre invece la verniciatura con le nuove tecnologie permette di esaltare la bellezza del legno fornendo una superficie estremamente dura e resistente ai graffi.